Lo sguardo brillante

Io sono abituata a esplorare con gli occhi il mondo dentro e fuori di me. È un canale, quello visivo, che percorro con disinvoltura. Mi emoziona, mi tiene in contatto, mi apre a paesaggi continuamente mutevoli e interessanti.
Counseling, scelte e responsabilità
Il ruolo di una buona comunicazione nelle relazioni
“Ma cosa stai dicendo!” Quante volte ci siamo sentiti rivolgere questa frase, in privato o in pubblico, in uno scambio con il partner, durante una riunione di lavoro, in occasione di un incontro di famiglia, o a una cena tra amici (è il titolo del film da cui è tratta la foto)?
Per quanto ancora dovremo assistere a questa reazione quando pronunciamo la parola counseling?
Una professione nuova sconta una diffusione ancora parziale; ma quando le persone comprendono quale opportunità rappresenta, sanno poi utilizzare al meglio le risorse che il counseling offre.
Proviamo allora a trovare parole semplici e chiare che offrano una sorta di carta di identità del counselor professionista in generale e, nello specifico, in Collage.
Appeno entro nella sala convegni della Stazione Marittima di Napoli per il convegno “La psicoterapia sulla rotta del cambiamento” della FIAP mi si avvicina una persona conosciuta: “E tu cosa ci fai qui?” (Sottotitolo: questo è un meeting per psicoterapeuti e tu non sei psicoterapeuta). Rispondo: “Vengo a imparare”.
Gli incontri spesso sono attimi fugaci, che non ha senso fermare e saturare. Restano a me le parole che in quel momento sarebbero state ridonanti e che qui mi prendo il tempo di condividere.